Indicato anche come Gian Carlo Nicotra.
Nato a Roma, figlio dell'attore Antonio Nicotra e dell'attrice Mariannina Libassi. Nipote dell'attore Cesare Libassi.
Ha debuttato al cinema da bambino in un film con Totò, per poi partecipare ad altre pellicole con Carlo Borghesio, Mario Costa, Anton Giulio Majano, Mario Monicelli e Domenico Paolella.
Dopo aver fatto esperienza come attore, doppiatore, direttore di
doppiaggio, montatore cinematografico, aiuto regista, è stato assistente
di Enzo Trapani nel film "Altissima pressione" e nelle trasmissioni TV "Aria condizionata" e "Zucchero e cannella".
Nel 1967 ha collaborato con Antonello Falqui dirigendo gli inserti filmati scritti da Enrico Vaime per l'edizione di Canzonissima 1968 al Teatro delle Vittorie.
Progressivamente lascia il doppiaggio e prosegue la strada del suo maestro Enzo Trapani: dopo una decina d'anni nel settore di varietà, nel 1978 idea e realizza per la prima rete Rai lo spettacolo televisivo "La Sberla". Il successo è
stato tale che l'anno dopo il programma è passato al sabato sera in
prima serata riscuotendo lo stesso favore del pubblico. In quell'anno ha
vinto l'Oscar TV come miglior regista.
Nel 1983 inizia a collaborare con Finivest e continua a realizzare vari spettacoli, programmi e serie televisive, quali "Non è vero... ma ci credo" o "Rinaldo in campo" con Massimo Ranieri protagonista.
È stato inoltre l'ideatore e il produttore, insieme a Pippo Baudo, del Teatro Tenda: il primo teatro itinerante.
Per il teatro, dirige varie spettacoli, come la commedia musicale "In bocca all'Ufo".
Nel 2011 si è trasferito in Cina e ha creato a Shanghai la società
Spazio Danza, firmando la regia dello spettacolo d'inaugurazione del
IT'S (Italian Pavillon).
È morto a Formello nel 2013 all'età di 69 anni, dopo una lunga malattia.