Loris Loddi è un attore e doppiatore italiano.
Ha esordito nel cinema da bambino, scelto da Mario Bava nel 1961 per il film Gli invasori.
L'anno dopo, recitando in inglese, viene scelto dalla protagonista Elizabeth Taylor e dal regista Joseph L. Mankiewicz per interpretare il personaggio di Cesarione, figlio di Cesare e Cleopatra, nel kolossal Cleopatra, doppiato dal collega Sandro Acerbo. È stato Marzio Ciano in Il processo di Verona diretto da Carlo Lizzani al fianco di Silvana Mangano. Ha interpretato il ruolo dell'indemoniato in Francesco di Liliana Cavani.
È apparso in diversi western all'italiana: 100.000 dollari per Ringo e Un fiume di dollari diretti da Carlo Lizzani, Il grande silenzio, Johnny Oro diretti da Sergio Corbucci, Da uomo a uomo diretto da Giulio Petroni e in vari peplum: Maciste contro i mongoli, Ercole sfida Sansone e Maciste nelle miniere di re Salomone.
In teatro, scelto e diretto da Luchino Visconti, nel 1963 ha interpretato il diavolo ne Il diavolo in giardino al Teatro Massimo di Palermo.
Ha recitato in sceneggiati Rai quali Le inchieste del commissario Maigret al fianco di Gino Cervi (episodi L'innamorato della signora Maigret (1966) e Il cadavere scomparso (1968)) e in altri sceneggiati come David Copperfield (1965), nel ruolo di Wilkins Micawber Jr., Il conte di Montecristo (1966), nel ruolo di Edouard de Villefort e La fiera della vanità (1967), nel ruolo del piccolo Georgy Osborne, diretti da Anton Giulio Majano. Nel 1968 scelto e diretto da Lewis Gilbert interpreta (recitando in inglese) Young Dax in The Adventurers.
Nel doppiaggio, già nel 1967 ha vinto il provino per Mowgli ne Il libro della giungla, scelto da Walt Disney in persona.
Nel 1985 ha interpretato il ruolo di Jehan nel film Ladyhawke, curiosamente non doppia se stesso nella versione italiana, ma Matthew Broderick; il suo ruolo viene doppiato dal collega Alvaro Gradella.