Ha esordito a Milano, appena sedicenne, come protagonista della commedia L'uccellino azzurro di Maurice Maeterlinck, proseguendo la carriera teatrale nelle compagnie di Ermete Zacconi, Renzo Ricci e Tatiana Pavlova. Dal 1940 è stata scritturata in Radio dalla EIAR di Roma, prima con la compagnia di Prosa, poi con la Compagnia del teatro comico musicale di Roma assieme a Renato Turi, attività per la quale nel 1951 ha ricevuto il primo "Microfono d'Argento". Ha partecipato ad altri numerosi lavori nella prosa radiofonica EIAR e Rai, alternando commedie, radiodrammi e varietà. Contemporaneamente si è dedicata al doppiaggio, essendo tra i fondatori della mitica C.D.C. che, divenuta frattanto C.D., ha lasciato nel 1970 per approdare, ancora come fondatrice, alla C.V.D. Dagli anni ottanta è tornata comunque a doppiare anche per la C.D.C. Grazie alla voce brillante ed espressiva, ha doppiato importanti interpreti come Agnes Moorehead, Jessica Tandy, Katharine Hepburn, Ginger Rogers e Lucille Ball.
Sua è la voce della madre che riecheggia nella mente dello psicopatico protagonista di Psyco, e di Liana Del Balzo nel celebre thriller Profondo rosso. Ha inoltre doppiato Mary Wickes nel telefilm Le inchieste di Padre Dowling e nei film Sister Act - Una svitata in abito da suora, Attenti alle vedove e Cartoline dall'inferno, ed è stata la voce della spiritosa Marion Lorne nella sitcom televisiva Vita da strega.
Ha partecipato come doppiatrice anche a molti film d'animazione della Disney, doppiando l'elefantessa Giddy in Dumbo, la sorellastra Anastasia in Cenerentola (doppiaggio del 1950), la Margherita in Alice nel Paese delle Meraviglie, una mucca ne La carica dei cento e uno, Madame Adelaide ne Gli Aristogatti, e la strega in Biancaneve e i sette nani (ridoppiaggio del 1972).
Attiva fino in tarda età, uno dei suoi ultimi doppiaggi è stato quello di Gloria Stuart in Titanic (1997).
Wanda Tettoni morì a Roma nel 1998.